I risultati della nostra indagine sono stati rassicuranti. Un modo positivo per far entrare la tecnologia nel nostro quotidiano c’è. Abbiamo constatato infatti che, nelle realtà in cui è stata introdotta la R-Quartz, nessuno ha perso il lavoro per motivi correlati alla macchina. Anzi. In queste realtà si sono aperte nuove posizioni, grazie a questa macchina, per tecnici, venditori, specialisti…
I tecnici inoltre, a cui abbiamo chiesto di dare una valutazione da 1 a 5 su vari aspetti della macchine, hanno valutato con il massimo punteggio tutti gli aspetti riguardanti l’interazione uomo/macchina, proprio quelli che creano più perplessità: la comunicazione con la macchina, la sicurezza in presenza di pubblico, la velocità di lavoro autonoma, la semplicità nell’imparare ad utilizzarla e interfacciarsi con la stessa. |